martedì 28 febbraio 2017

10 MAR 2017-Rotting Christ - Traffic


 

DATA:
VEN 10 MAR 2017
APERTURA
 19:00
INIZIO
 20:00
DOVE
BILL
HEADLINER
Rotting Christ
OPENING ACT
Dewfall
Shadow Throne

Scuorn
Nomura
 aggiungi al tuo google calendar
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DETTAGLI EVENTO
No Sun Music e Time To Kill Records in collaborazione con Nihil Prod, presentano:

Venerdì 10 marzo

Rotting Christ “Thy Mighty Italian Rituals 2017" (black/death metal;Season of Mist - GRE)
https://www.youtube.com/watch?v=PznR-35Gi-M
For fans of: Necromantia, Nightfall...

Dewfall (death/black - ITA)
https://www.youtube.com/watch?v=Oin20xrX6EQ
For fans of: Wolfheart, Dark Tranquillity...

ShadowThrone (symphonic black; Zero Dimensional Records - ITA)
https://www.youtube.com/watch?v=-Ihy_O22y3c
For fans of: Cradle Of Filth, Old Man's Child...

SCUORN (parthenopean epic black; Dusktone.eu - ITA)
https://www.youtube.com/watch?v=JZBWsSGOVgA
For fans of: Selvans, Stormlord...

NOMURA (blackened hardcore - ITA)
https://www.youtube.com/watch?v=lFKayFJt5nw
For fans of: Converge, Marnero...

Torna a Roma una delle band più importanti in Europa, in ambito metal estremo: i Rotting Christ!
La storica black metal band ellenica proporrà una setlist in cui suonerà integralmente il primo full-length "Thy Mighty Contract", pietra miliare per il black metal europeo, impreziosendo il tutto con alcuni dei migliori brani dell'ultimo album "Rituals", uscito per la mitica Season of Mist.

Con loro, quattro band del panorama nostrano, che scalderanno il pubblico romano a dovere:
Dewfalll, con il loro death/black metal melodico e aggressivo;
i romani ShadowThrone che in questi giorni pubblicheranno il nuovo disco "Demiurge Of Shadow" e che hanno già avuto modo di farsi valere sul palco del club capitolino;
il nuovo progetto SCUORN,che sta avendo ottimi riscontri di pubblico e critica e che a breve uscirà con il suo primo disco per la importante Dusktone.eu (Opera IX, Enisum...)
ed i NOMURA da Bari, con il loro "blackened hardcore"...


@ Traffic Live
Via Prenestina 738 00155 Roma

Costi:
Prevendita su circuiti BookingShow: 20 € + d.d.p.
http://bookingshow.it/Rotting-Christ-Biglietti/95012

In cassa: 20 €

Orari: t.b.a

mercoledì 22 febbraio 2017

18 MAR 2017-MASTERCLASS di Cristiano Trionfera ( FLESHGOD APOCALYPSE) - White Rabbit Studio


 

DATA:
SAB 18 MAR 2017
APERTURA
 15:00
INIZIO
 16:00
DOVE
BILL
HEADLINER
MASTERCLASS di Cristiano Trionfera ( FLESHGOD APOCALYPSE)
OPENING ACT
-
 aggiungi al tuo google calendar
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DETTAGLI EVENTO
18 marzo ore 15.00 @ WHITE RABBIT STUDIO!
Info e prenotazione a numero chiuso:
339 80 25 295 (Francesco)

Masterclass di chitarra con
Cristiano trionfera chitarrista dei FLESHGOD APOCALYPSE
durante l'evento presente merch ufficiale della band https://www.facebook.com/fleshgodapocalypse/

mercoledì 15 febbraio 2017

Live report 11-02-2017 - Dark Lunacy - Traffic


Report a cura di: Fabio Berserk
Locale: Traffic

Data:   26/11/2016
Bill:

Dark Lunacy
Black Therapy
Lykaion


“Durante la seconda guerra mondiale, quando tutto sembrava perduto perché in mano al male - non il male dei mostri, dei demoni o delle legende antiche bensì quello della gente che ha seguito un falso credo, portatore di distruzione - ad un certo momento, i popoli si unirono sotto un'unica bandiera, come se un metronomo si udisse per chilometri e chilometri ad unire le persone, dando loro speranza; qualcosa che potesse salvare il mondo. Ciò è poi avvenuto, come ha detto Mike Lunacy, Leader e mentore dei Dark Lunacy.
Finchè anche un unico cuore batte, c’è  speranza di cambiare il futuro. Non arrendetevi, aggrappatevi ad essa. Tutto ciò che sembra negativo alla fine cambia, ma fino a che un solo cuore continuerà a pulsare, la speranza nella giustizia degli uomini buoni ci sarà sempre”.
Ringraziamo nuovamente il Traffic di Roma per la splendida serata dedicata nuovamente al metal. Come al solito, sono band di livello a salire sul palco come i Dark lunacy e - grande sorpresa della serata – i Black Therapy. 
Ma addentriamoci nell’evento….

LYKAION

Se i black therapy sono stati per me una rivelazione, purtroppo temo di non poter dire altrettanto dei Lykaion, band Romana all’attivo dal 2000.
Ad oggi, hanno alle spalle quattro demo e due album pubblicati. Dediti ad un misto fra heavy metal/ groove ed alternative rock, annoverano fra le loro fila Alessandro Sforza, chitarra degli Invernoir.  Mi hanno lasciato un po' perplesso; con l’amaro in bocca.

Ad onor del vero, sono musicalmente ben preparati ma dimostrano quasi una scarsa voglia di amalgamarsi. Mi sono sembrati un ibrido fra Death SS, (soprattutto la voce di Alex) , Lordi, 69 eyes e Chrome Division ma con alla fine tutto fumo e niente arrosto. E' mancata la coesione a renderli coerenti con ciò che hanno suonato. Più che altro, mi hanno dato l'impressione di stare suonando in un pub dove la musica è più che altro un contorno, un intrattenimento passivo.
Piuttosto fuori contesto per la serata alla quale hanno fatto da apri pista.
Ribadisco che i Lykaion non suonato male. Semplicemente, mancano di quel qualcosa che ti rimane dentro alla fine di una serata. Anche la restante parte del pubblico sembrava abbastanza perplessa.

SETLIST:
-Passion Kills
-A cold summer
-The end of time
-Empty
-For Love
-Fuck You
-Nothin' but death

LINE UP:
Alessandro Sforza: Vocals, Guitars
Fabio Valentini: Guitars
Valerio Miseferi: Bass
Andrea Alberati: Drums

BLACK THERAPY

E' ora il turno dei Black Therapy, band melodic death metal, anch'essa capitolina. In attività dal 2009, hanno già pubblicato due album un demo ed un ep.  Un netto salto di qualità ed una vera rivelazione questa band, soprattutto per la preparazione dei  musicisti e per il carisma emanato dal singer - Giuseppe Massimiliano di Giorgio - i miei più vivi complimenti. 
Sono un incrocio fra Insomnium, Dark Tranquillity, Stormlord ed Heaven Shall Burn e per lo scream in alcune parti mi ha ricordato Dany Filth, agli esordi,  quando ancora la sua voce era “IL MALE”.
Gli otto brani che ci sono stati proposti, vengono estrapolati dai lavori della band, saccheggiando la propria discografia.

C’è rabbia, c’è passione nella loro musica, come nei loro testi, che parlano di oscurità , disperazione, perdite , lotte personali: questo è il metal, che trasuda verità e tecnicismo.
Particolarmente pregevole, “She The Weapon” che possiede una carica adrenalica, capace di farti scalare un monte a “mani nude”.
La Apostasy record ci ha visto giusto a prenderli sotto la sua ala , sono una band che ha bisogno di suonare proprio con gente come Dark Lunacy e perché no, fare parte anche di festival più importanti.

Anche il look è molto curato. Si addice al loro genere affascinante ed al contempo decadente. Ascoltate “Mad World” - brano conclusivo del loro show - e mi darete ragione.
Tutti gli integranti, sono stati davvero eccelsi. Le chitarre hanno svolto un lavoro pregevole fra un alternarsi di refrain e solos da brivido, per non parlare della scaletta: ottima. 
Per la verità, altrettanto ottima è stata la scelta di reinterpretare i brani del primo album con piglio più maturo e professionale come si addice ad una band di professionisti.
Spero di rivederli al più presto e con più spazio per loro.

SETLIST:
-Intro
-In The Embrace Of Sorrow, I Smile
-The final outcome
-Theogny
-She The Weapon
-The Time is dead
-The Foolishness of Existence
-Stabbed
-Mad Wolrld

LINE UP:
Giuseppe Massimiliano di Giorgio: Vocals
Daniele Rizzo : Guitars
Lorenzo “Kallo” Carlini: Guitars
Alessandro Finocchiaro : Bass
Luca Soldati: Drums



DARK LUNACY

Ora è il turno dei padroni della serata. La sala si riempe di gente. L’eleganza di Mike nelle movenze e nel look è veramente da pochi eletti. Del resto anche gli altri membri, non sono da meno. Una scelta del vestiario come sempre indovinata, per loro non c’è bisogno di presentazioni. Band proveniente dall’Emilia Romagna - più precisamente Parma - all’attivo da ben vent' anni, con sei album, un mini, due demo, uno split con gli infernal poetry ed il leggendario live album in Mexico city del 2013, che li ha consacrati come band internazionale a tutti gli effetti. Cantano le liriche di tristezza e cultura della Russia, assieme agli accadimenti della seconda guerra mondiale.
I due nuovi innesti  -Marco Binda e Davide Rinaldi - si dimostrano subito  all’altezza della situazione, a mio avviso portando una ventata di aria fresca nella band. I Dark Lunacy hanno quasi totalmente incentrato il proprio spettacolo su brani del loro ultimo nato in casa: “The Rain After The Show”  -  secondo me la quadratura del loro cerchio; uno sguardo al passato con una fusione perfetta dei loro due lavori “Weaver of forgotten” e “The Day Of Victory”. 
Mike si dimostra come al solito un’artista capace d’incantare la platea attraverso le sue movenze, il suo carisma, la sua teatralità. Il palco è suo, lui è i Dark Lunacy;  naturalmete aiutato da Jacopo Rossi - un vero metronomo umano - e dai due nuovi arrivati, che si sono dimostrati dei professionisti sotto tutti gli aspetti. 
La musica di questa band non si può etichettare. Così come gli Empyrium sono gli Empyrium , i Vision Bleak sono i Vision Bleak, lo stesso discorso vale per i Dark Lunacy, capaci dopo tanti anni, di emozionarmi ancora come la prima volta che li ascoltai e tirare fuori perle come Tyde of my Heart e Gold, rubies and diamonds - canzoni cardini della serata dove la teatralità di Mike raggiunge il suo apice. 

C’è stato anche tempo per delle perle dal passato come Pulkovo Meridian, Aurora, Defaced, Motherland un tributo al coro dell’armata rossa, della quale sono recentemente scomparsi sessantaquattro membri in un tragico incidente aereo. 
Poi, ancora “Through the non time” e “Dolls” dove il pubblico è  stato totalmente coinvolto, seguendo la band sul ritornello del pezzo. Una Serata che non si sarebbe potuta chiudere in maniera diversa, con una band simbolo del metal Italiano, e della quale dovremmo essere orgogliosi
Emozioni allo stato puro

SETLIST:
-Intro
-Ab Umbra a Lumen
-Aurora
-Defaced
-Tyde of my Heart
-Through Non The Time
-Howl
-Pulkovo Meridian
-Precious Things
-Dolls
-Interludio
-Motherland
-King With no Throne
-Heart of Leningrad
-Gold, Rubies and Diamonds


LINE UP:
Mike Lunacy: Vocals
Davide Rinaldi: Guitars
Jacopo Rossi: Bass
Marco Binda: Drums




martedì 14 febbraio 2017

Dreariness-Fragments

Artista : Dreariness
Disco : Fragments
Genere : Blackgaze/Depressive Black Metal
Durata : 58'
Tracce:  7
Anno: 2016 

Etichetta:Nostalgia Productions


Voto: 8.5

Recensione a cura di: MARCO DURST

"I grandi poeti, i filosofi, i profeti sono esseri che grazie al puro e libero esercizio della volontà pervengono a uno stato nel quale essi sono al contempo causa ed effetto, soggetto e oggetto, ipnotizzatore e sonnambulo." (Charles Baudelaire)
Se tradotto musicalmente, questo aforisma non è altro che la radice di un album perfettamente realizzato da una band che ha il suo regno nel mondo dell'emotività, il quale racchiude ogni singola emozione e sensazione che l'animo umano possiede, donando forma ad ogni nota.
L'album in questione è l'elegante "Fragments", soavemente realizzato dalla suddetta band romana Dreariness:
tre elementi spirituali formano questo arcano progetto, eretto dalla voce di Tenebra, dalla chitarra, basso e campionamento di Gris, e dalle percussioni di Torpos; un trio che spazia dal blackgaze al depressive black metal in maniera raffinata, dando vita a scenografie mentali prive di eguali come il già citato "Fragments". Si leva leggiadra la notte in questo paradiso artificiale con "Starless Night": fluttuando tra le nuvole colme di impalpabili note, ci si addentra in una soave dimensione di quiete; il percorso che accompagna l'ascoltatore ad incontrare l'angelica voce di Tenebra, che muta costantemente tra un vaporoso canto e solidi black scream, danzando con le armoniose note di una signorile band. L'immobile luna concentra la sua fioca luce su "The Blue", che si mostra elegantemente al suo cospetto, donandole sonorità colme di sentimento e i malinconici canti di un angelo in pena; la ritmica, non eccessivamente aggressiva, contorna con classe un accompagnamento strumentale idilliacamente strutturato, pigmentato dai romantici colori cupi di una frontwoman eccezionale. Ci si perde osservando le dolci tenebre danzanti, che come ombrose fiamme vengono alimentate dall'atmosfera di "Essence"; un pezzo degno del suo titolo, nel quale viene disegnata la vera essenza della band. Impossibile non rimembrare l'intramontabile 'Sopor Aeternus ; The Ensemble Shadows' ascoltando l'inquietante voce piangente di Tenebra che, grazie ad una base strumentale incredibilmente colorata, dipinge un quadro sonoro unico.

C'è una sottile linea che separa l'inferno dal paradiso, priva di spessore e visibilità: "In The Deep Of Your Eyes" interpreta quella linea; un' unione sonora e spirituale che volteggia leggiadra tra le mura di una struttura strumentale dolcemente cupa, realizzata dalla melanconica energia vocale di Tenebra che riesce a piantare i piedi nel suolo dell'inferno, e allo stesso tempo e nello stesso spazio, tendere una mano e toccare il paradiso.
Si entra in un elegante stato di trance ai primi arpeggi di "Somnium", introdotta dai sussurri della cantante quieta, prima di sgorgare in una foce di dolore con scream degni della migliore scena black. Lunghe note fanno da penna su questo foglio chiamato Musica, sul quale la band imprime le proprie emozioni, dando vita a pezzi di ineguagliabile bellezza come questo. La nebbia di "No Temporary Dreams" viene sollevata da un pregevole pianoforte, seguito da un ambient travolgente e una voce maschile che apre una porta nella mente dell'ascoltatore, nella quale pensieri ed emozioni varcano la soglia dell'inconscio, andando a toccare le corde dell'anima: un intervallo emotivo. Le onde del mare dell'irrequietezza si infrangono contro i prorompenti scogli di emotività, sui quali "Catharsis" osserva questo oceano ansioso, meravigliosamente dipinto negli occhi dell'anima. In questo pezzo il depressive black possiede l'intera band, che fondendosi in un unico spirito, rivela il finale di un album spettacolare, con una scenografia sonora colma di imponenti sfaccettature e rovente emotività.

Personalmente, i Dreariness hanno mosso qualcosa nel mio animo; le loro meravigliose note sono riuscite a scavare nel mio IO più profondo, possedendo e trasportando la mia mente per l'intera durata dell'album. "Fragments" è un capolavoro di emotività musicale, egregiamente realizzato e con una struttura a dir poco perfetta. L'intero disco è un percorso nel quale addentrarsi, un mare di energia nel quale potersi immergere per galleggiare dolcemente tra le onde della musica dei Dreariness.


Traccia più interessante : In The Deep Of Your Eyes

Sample track  - Essence



Tracklist
1 - Starless Night
2 - The Blue
3 - Essence
4 - In The Deep Of Your Eyes
5 - Somnium
6 - No Temporary Dreams
7 - Catharsis


lunedì 13 febbraio 2017

25 MAR 2017-Samsara Blues Experiment - Defrag


 

DATA:
SAB 25 MAR 2017
APERTURA
 
INIZIO
 20:00
DOVE
BILL
HEADLINER
Samsara Blues Experiment
OPENING ACT
L'Ira del Baccano
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DETTAGLI EVENTO
Powered by Heavy Psych Sounds / Subsound / SoL

Samsara Blues Experiment return to Italy...

Unicamente!! Only gig for a long time!!

Here´s where it started. Our first gig abroad was in Rome in January 2009. Our friends in L'Ira Del Baccano played there too. We are looking much forward to this show, presenting new songs and classics! Siamo molto molto contento.

More news and detail in Italiano presto...

Tornano in Italia "Samsara Blues Experiment" per una data unica e ad affiancarli per la terza volta a Roma "L'Ira del Baccano" che presenteranno per l'occasione il loro nuovo album i cui detttagli saranno svelati presto su Subsound Records


I Biglietti per la serata saranno disponibili direttamente in cassa la sera dell'evento
Prezzo: € 10.00

Apertura cancelli ore 21.30
Inizio Concerti ore 22.30

giovedì 9 febbraio 2017

17 MAR 2017-Genus ordinis dei - Jailbreak


 

DATA:
VEN 17 MAR 2017
APERTURA
 21:30
INIZIO
 22:00
DOVE
BILL
HEADLINER
Genus ordinis dei
OPENING ACT
Totem
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DETTAGLI EVENTO

11 FEB 2017-Shiny Black Anthem - Dissesto


 

DATA:
SAB 11 FEB 2017
APERTURA
 21:30
INIZIO
 22:00
DOVE
BILL
HEADLINER
Shiny Black Anthem
OPENING ACT
Bleach (Nirvana tribute)
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DETTAGLI EVENTO
Metaphisica & Dissesto Musicale presentano:

____________ Sabato 11 FEBBRAIO _____________
________________________________________________
___________________ LIVE _______________________


h 23:00
> > Bleach Nirvana Tribute < <

h 00:00
> > Shiny Black Anthem < <
Gli Shiny Black Anthem sono una rock band nata nel 2014 che in poco tempo ha conquistato l'apprezzamento del leggendario Nikki Sixx ed un posto nelle charts europee con l'album di debutto Unbreakable; i ragazzi possono vantare inoltre una Virgin Radio top20 hit con il singolo "Give Me More" e varie pubblicazioni da parte del magazine Playboy! Il loro nuovo singolo "Do You Remember", scritto per la compilation "Xmas In Rock 2" è attualmente in rotazione su Virgin Radio.

Apertura h 22:00
Ingresso 5.00 €

Dissesto Musicale
Via Del Barco n°7, Tivoli Terme

12 FEB 2017-Metal Years vol2 - Jailbreak





DATA:
0 12 FEB 2017
APERTURA
 21:00
INIZIO
 21:00
DOVE
BILL
HEADLINER
Metal Years vol2
OPENING ACT
Messerschmitt
Graal
Fenisia
 aggiungi al tuo google calendar
Facebook Event
DETTAGLI EVENTO
12 FEBBRAIO al JAILBREAK
presentazione della compilation METAL YEARS VOL.II
con Southern Drinkstruction, Pavic, Fenisia, Messerschmitt, Physical Noise, Graal, David Gionfriddo, Savers, Utopia, Osmosis Project, Helligators, Max Smeraldi e Lykaion.
Si esibiranno live dalle ore 21,30 (in ordine alfabetico)
FENISIA
GRAAL
MESSERSCHMITT
la sera, sarà disponibile anche la compilation nei formati vinile e cd.
L'INGRESSO SARA' GRATUITO.!!!

17 FEB 2017-Extrema - Jailbreak


 

DATA:
VEN 17 FEB 2017
APERTURA
 21:00
INIZIO
 22:00
DOVE
BILL
HEADLINER
Extrema
OPENING ACT
Pestenera (pantera tribute)
Black Motel Six
Englestein (Rammstein tribute)
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Facebook Event
DETTAGLI EVENTO
Anbevents presenta:

Extrema live al Jailbreak con il loro tour "30 years of headbanging"
Apriranno il live :
Pestenera (pantera tribute)
Black motel six
Engelstein (Rammstein tribute)
Non potete mancare !!!

Ingresso 10€

www.anbevents.it
Email : anbeventz@gmail.com
FB : https://m.facebook.com/An.B.Event/

24 FEB 2017-Prophilax - Dissesto


 

DATA:
VEN 24 FEB 2017
APERTURA
 21:00
INIZIO
 21:30
DOVE
BILL
HEADLINER
Prophilax
OPENING ACT
-
 aggiungi al tuo google calendar
Facebook Event
DETTAGLI EVENTO
Venerdì 24 Febbraio Dissesto Musicale, Underground Zone & RebelHub presentano l'evento musicale dell'ano:

► Prophilax LIVE!
► Carnival dj-set w/ DJ FRE4K & DJ Sutura
Music from '50 - '60 - '70 - '80 - '90 e pure 100

♫ Contributo artistico: 10 euro ♫
☑ Free calcio balilla
#Dissestatevi
---------------------------------------------------------------------------------------------------
▶ Come raggiungerci ◀
Dissesto Musicale
Strada del Barco, 7 - Tivoli Terme
Tel. 3926121250
Ampio parcheggio gratuito

DA ROMA:
Dall'uscita 13 del GRA, proseguire per 10 km in direzione Tivoli. All'altezza di Villalba di Guidonia, troverete sulla vostra destra, in rapida successione, prima un McDonald's poi un supermercato EmmePiù. Vi basterà svoltare a destra all'altezza del supermercato per trovarvi su Strada del Barco. Dopo 200 metri troverete il cancello d'ingresso del plesso industriale dove si trova il Dissesto Musicale e l'ampio parcheggio gratuito a disposizione dei nostri associati.

DA TIVOLI:
Proseguire su Via Tiburtina Valeria per circa 10 km. All'altezza di Villaba di Guidonia troverete l'incorcio che porta in Strada del Barco sulla vostra sinistra, subito poco prima del supermercato EmmePiù e lasciandovi la Farmacia sulla vostra destra. Presa Strada del Barco, dopo 200 metri troverete il cancello d'ingresso del plesso industriale dove si trova il Dissesto Musicale e l'ampio parcheggio gratuito a disposizione dei nostri associati.

PROPHILAX
Il gruppo è conosciuto, almeno inizialmente, solo grazie al passaparola dei fan nella scena underground romana e viterbese e per essere stati i primi vincitori del festival "Emergenza Rock".
Le audiocassette demo-tape del gruppo - Viaggio nella dimensione anale, Voci dall'oltrechiavica (1991), Il signore delle fogne (1993), Under Cool (1994) e Nerkiology (1996) (questi ultimi tre usciti anche come album veri e propri), venivano distribuite esclusivamente come copie pirata (senza registrazione alla SIAE) tra amici e parenti, così come le giocose locandine fotocopiate e appese nei quartieri della capitale e del viterbese prima dei concerti. Riuscirono a suonare frequentemente non solo a Roma, ma anche a riempire di pubblico il centro sociale di Viterbo nel '94, suscitando una breve contestazione tra alcuni appartenenti.
Il primo CD ufficiale della band, Il quinto escremento, è uscito nel 2003, prodotto da Christian Ice nei "Temple of Noise", edito dalla "Domani Musica" e distribuito dalla "Frontiers". Un secondo CD, Analive, è uscito nel novembre 2005 ed è una raccolta in due dischi di brani live dal 2001 al 2005.
I titoli di alcuni tra i pezzi più famosi dei Prophilax - "Dora daccela ancora", "Don Mignotte", "Preda del Raptus Anale" e "Trombòpolis" - possono far comprendere il perché della catalogazione del gruppo in un particolare ambito del rock demenziale: il gruppo viene, infatti, definito come pioniere del "Porno Rock".
I Prophilax sono autori anche di alcuni goliardici ridoppiaggi: a partire da un famoso film ("Puttanic" da Titanic) e da una puntata di serie televisive ("Beverly Holes - Froci a Beverly Hills" e "Biuticul" rispettivamente da Beverly Hills 90210 e Beautiful), tutti gratuitamente reperibili dal loro sito. Da segnalare, inoltre, il mediometraggio horror demenziale "Il giorno del Nerkiopiteco", diretto da Fabio Pinci e proiettato ad alcuni concerti, così come anche i ridoppiaggi citati.
I componenti che fanno stabilmente parte del gruppo sono Fabio Pinci ("Ceppaflex") alla voce e Ludovico Piccinini ("Sbohr") alle chitarre. Agli altri strumenti si alternano, di volta in volta, musicisti diversi.
Sul loro sito ufficiale i Prophilax hanno a messo a disposizione per il download i loro primi tre album, che raccolgono tutte le canzoni che il gruppo ha scritto negli anni '90 e precedentemente reperibili solo tramite i demo-tape.
A causa della larga distribuzione underground e sulle reti di file sharing e per le presenza in diverse canzoni della stessa voce (Fabio Pinci), i Prophilax sono spesso confusi col gruppo romano dei San Culamo, altro gruppo rock demenziale specializzato però in canzoni dal carattere blasfemo, di cui fanno parte (o hanno fatto parte) anche alcuni membri dei Prophilax.
Il 25 gennaio 2008 è uscito in anteprima sul MySpace del gruppo, e successivamente sul sito ufficiale, un brano in anteprima dal nuovo album ("Coito Ergo Sum"): "Silicojone", brano che ironizza sul degrado del ruolo femmnile in televisione e sul deprecabile modo in cui nascono al giorno d'oggi certe carriere televisive. Successivamente, sul MySpace della band viene proposto un secondo brano, "Mandami in radio col beep", in cui si denuncia in maniera ironicamente autocensurata la falsità e la retorica della musica italiana. Entrambe i brani sono andati in onda su Radio Rock e Radio Rock Italia, note emittenti locali.
Il 7 marzo 2008 nel corso di un concerto nella discoteca romana "Alpheus" è stato presentato ufficialmente "Coito Ergo Sum", un disco dove parte della volgarità del gruppo romano viene superata a favore di critiche più mirate e relative a tematiche attuali e da sempre esposte dal gruppo, come l' ipocrisia del clero, trattata in "Clero ttura de cojoni", politica e precariato ("Altri cazzi, stessi culi"), il degrado dell ruolo femminile in tv nel già citato "Silicojone", il clima di tensione nei confronti dei vigili urbani ("Figli di cani"), e, per certi versi, seppur con voluta leggerezza, la discriminazione dei gay ("Vivo col gay") e del sesso libero in generale ("Vivi e lascia chiavare"). Lo spirito porno rock rimane comunque ancora forte soprattutto in canzoni come "Ti Ano" o "Big Bamboo". Nel corso del concerto è stato inoltre annunciato che - in occasione di una prossima performance del gruppo - è prevista la registrazione del concerto per realizzazione del primo dvd live della band.